Una cosa molto inportante è il ricambio di aria continuo, o meglio avere un buon sistema di ariazione, studiato in modo di non colpire direttamente i volatili.
Così facendo ci sono vantaggi come riduzione di umidità, ridizione di mortalità di malattie, e buona produzione di novelli.
In allevamento e cosa molto buona non fare entrare nessuno, questo per evitare che qualcuno si porti dietro germi patogeni dal suo allevamento, o da altri che a visitato, sotto le suole delle scarpe, sullle mani e sui vestiti.
A mio modesto parere è fondamentale adottare queste cautele, infatti procedendo in questo modo, vedrete che nell’allevamento le malattie gravi e forme mortali non esisteranno. Prima di accudire i volatili le mani devono essere disinfettate per bene.
Utilizzare scarpe e grembiule solo per l’allevamento.
Come citato tantissime volte anche in altri forum bisogna usare semi di ottima qualità.
Quando si acquista qualche soggetto, si deve tenere 2 mesi in un altro locale, adottando tutte le cautele per evitare che le nostre mani e vestiti portano nel nostro allevamento germi patogeni.
Se dopo 2 mesi i nuovi arrivati sono sempre sani e in forma allora si può fare loro un trattamento preventivo con antibiotico per 5 gg di seguito.
Poi per 8 gg un buon complesso di aminoacidi e vitamina B.
Poi si osserva se addome e petto sono in ordine, se procede tutto bene viene inserito insieme agli altri dell’allevamento.
Ma bisogna sottolineare che anche usando questi metodi se il volatile è un PORTATORE di germi patogeni ai quali è sopravvissuto, questi germi possono entrare il allevamento, il nuovo arrivato sta bene, mentre cominciano a stare male prima i nidiacei, e se la malattia è quella grave successivamente i giovani e gli adulti.