È quasi inverno, con il freddo arrivano tante specie di passeriformi, sia da maggiori latitudini che altitudini.
Un gruppo caratteristico sono i fringillidi. Nei mesi autunnali e invernali se ne possono osservare numerose specie, talvolta anche in grandi numeri.
Uno di questi è il lucherino _(Spinus spinus)_. Il maschio è di color verde oliva con un cappuccio nero, le ali nere e una barra gialla sulle copritrici delle ali. La femmina è simile ma manca del cappuccio e ha striature su tutto il corpo.
Il lucherino è appunto una specie migratrice, con individui che giungono da noi provenienti dall'inghilterra e dai paesi nordici.
Alcune popolazioni europee però compiono solo piccoli spostamenti altitudinali.
Si nutrono di una grandissima varietà di semi, gemme e frutti che trovano su larici, pini, abeti, betulle, salici, ginepri, ortiche, luppolo, ulivi e molti altri.
Nella nostra zona è tipico osservarli sugli ontani, dato che va ghiotto dei loro semi.
Spesso si associano ad altri fringillidi quando cercano cibo, ad esempio cardellini, fringuelli e verzellini.
Secondo i dati raccolti da individui inanellati nell'unione europea, i lucherini formano dei gruppi sociali stabili e duraturi.
I primi lucherini si possono osservare già da ottobre ma i numeri maggiori arrivano solo ora e stanno con noi fino a marzo/aprile.