Necroscopie; Per questo esame si condegna il cadavere. L’esame autoptico avrà significato solo se l’animale è in buono stato di conservazione. Per questo bisogna portarlo in laboratorio il prima possibile, non mettere il soggetto in sacchetti di plastica preferibile i sacchetti di carta, non congelare il cadavere ma conservallo a temperatura di circa +4°C.
Esami batteriologici; possono essere eseguiti su soggetti morti su animali vivi su strutture e nell’ambiente dell’allevamento.
Esami virologici; per questo esame è consigliabile, lasciare che sia il patologo, durante l’autopsia, a giudicare se siano necessari o meno.
Esami parassitologici; possono essere eseguiti durante l’autopsia, oppure su un campione di materiale proveniente da soggetti vivi. Per la ricerca di parassiti del tratto intestinale è consigliabile raccogliere le feci fresce, appena prima di consegnarle al laboratorio, utilizzando una provetta di plastica munito di tappo, oppure anche solo in un po’ di pellicola in alluminio da cucina.
Esami tossicologici; la recerca di sostanze tossiche viene consigliata nell’allevamento da gabbia, dove si presentano intossicazioni alimentari.