1° Meeting dell'Associazione Ornitologica Sicania
Oggi 26 ottobre 2014 alle ore 10 i soci dell'Associazione e simpatizzanti si sono incontrati all'Istituto sperimentale zootecnico di Palermo e hanno visitato la struttura sotto la guida del Sig. Pola che ha fatto vedere i vari animali allevati nell'istituto e in particolare si è soffermato nella spiegazione e visione della coturnice e della quaglia; visto che è l'unico ente che si stà occupando della riproduzione in purezza di queste specie per la reintroduzione in natura.
A seguire c'è stata la relazione del veterinario aviario Dott. Luparello che ha parlato delle più comuni patologie presenti in un allevamento di fringillidi, canarini, galliformi e psittacidi. Dopo sono intervenuti i soci ponendo le loro domande e ricevendo delle risposte esaurienti ed esaustive. Alla fine della mattinata erano tutti entusiasti per aver trascorso una mattinata a contatto con la natura in un contesto altamente qualificato.
E' una data storica dal momento che è la prima associazione che visita l'Istituto e svolge un'attività all'interno con l'ausilio del personale messo a disposizione dall'ente e dal veterinario aviario dell'Associazione Ornitologica Sicania adempiendo già dal primo incontro la propria finalità: Valorizzare il territorio e condividere.
Trascorriamo meravigliose serata con i soci dell' Associazione Ornitologica Sicania e i rispettivi componenti delle loro famiglie.
Allegria e gioia sono stati gli elementi che hanno caratterizzato il nostro incontro.
"E' BELLO STARE INSIEME".......
L'ASSOCIAZIONE ORNITOLOGICA SICANIA ORGANIZZA IL 2° MEETING DEGLI ALLEVATORI PER SOCI E SIMPATIZZANTI DELL' ASSOCIAZIONE.
Oggi 26/ Aprile 2015: Giornata a contatto con la natura....
Alla riserva orientata di Cefalà Diana (Pa)....
Con un dipendente della Riserva abbiamo visitato questo sporcio della natura fantastica in cui nidificano specie stupende come il GRUCCIONE, il BARBAGIANNI, il PASSERO SOLITARIO, il GHEPPIO e le POIANE.
Fa da cornice il bellissimo e unico edificio dei "BAGNI ARABI" risalenti alla seconda metà del XII secolo.
XXXIV SAGRA del CARCIOFO a Cerda (Pa)...
Oggi 25/Aprile/2015, siamo stati presenti nella Piazza del paese di Cerda con la nostra Associazione Ornitologica Sicania per farla conoscere......
E' con grande piacere che vi annunciamo la visita alla riserva dello Zingaro che faremo il 24/Aprile 2016.
Contattateci per la conferma entro il 13/Aprile 2016....
Pranzo a sacco...
Riserva dello Zingaro
La costa dello Zingaro è una delle pochissime in Sicilia senza strada litoranea, malgrado ne fosse stata prevista una ed effettivamente iniziata già nel 1976.
Per ottenere la sospensione dei lavori e la revoca del finanziamento, dal 1974 al 1981 parecchie associazioni naturalistiche si unirono per una protesta comune, coadiuvati da una massiccia campagna di stampa mirata a sensibilizzare l'opinione pubblica che sfociò il 18 maggio del 1980 in una marcia di protesta che coinvolse circa 3 mila persone, dove pacificamente e simbolicamente presero possesso del territorio.
Successivamente, con la legge regionale 98/81, viene ufficialmente istituita la RISERVA NATURALE ORIENTATA "ZINGARO", prima riserva in Sicilia affidata in gestione all'Azienda Regionale Foreste Demaniali.
Oggi la Riserva si estende nella parte Occidentale del Golfo di Castellammare, nella penisola di San Vito lo Capo che si affaccia sul Tirreno tra Castellammare del Golfo e Trapani. Il territorio ricade per gran parte nel comune di San Vito lo Capo e in misura minore nel comune di Castellammare.
Gli ambienti rocciosi, la macchia arbustiva e la gariga che caratterizzano il territorio, sono l'ambiente ideale per specie ormai in diminuzione. Vanto della Riserva è infatti l'aquila del Bonelli che si riproduce regolarmente deponendo uno o due uova, il velocissimo falco pellegrino, la coturnice di Sicilia che riesce qui a mantenere popolazioni stabili, la poiana dalle grandi ali caffelatte, il gheppio piccolo falco dal colore castano bruno, il barbagianni, l'allocco, la civetta chiudono il panorama dei rapaci.
Il volteggiare dei gabbiani a pelo d'acqua l'azzurro della cinciallegra tra gli arbusti, la graziosa cresta dell'upupa, il canto del piccolissimo scricciolo, dello zigolo e dell'usignolo di fiume, che a dispetto del nome vive nella macchia arbustiva fanno parte degli oltre 40 uccelli stanziali.
Incontri più ravvicinati sono quelli con il coniglio la donnola, piccola predatrice, il riccio, all'imbrunire la volpe, ed esclusivamente notturno l'istrice che tuttavia segnala la sua presenza disseminando gli aculei bianchi e neri. Dei rettili diffusissimo è il nero e lucido biacco, l'elegante saettone, la coronella, la timida vipera.
Ma niente paura, anche loro ci temono! In ogni stagione si potrà incontrare la lucertola siciliana una specie esclusiva dell'isola.La fauna minore è più facile da osservare: Cavallette, mantidi, coleotteri, farfalle e multicolori bombi popolano ogni ambiente della Riserva tra i quali il panfago una cavalletta verde lunga 7 - 8 cm. incapace di volare.
Nelle zone umide vive il discoglosso dipinto, anfibio simile ad una rana, assente nel resto d'Italia. Vanno segnalate anche le 8 specie di pipistrelli che di giorno vivono dentro cavità ed una serie di roditori tra cui il topo quercino e l'arvicola del savi. E' utile dire che gli incontri con gli animali selvatici non sono programmabili ma casuali. La sorpresa di scorgerli all'improvviso procurerà forti emozioni ad entrambi. Agli ingressi è possibile acquistare una guida illustrata sulla fauna della Riserva.
Aver visitato questa riserva è stata una delle esperienze più suggestive fino ad ora.
Poche terre sono cosi ricche e incantevoli come la riserva dello zingaro.
La natura è una cosa meravigliosa.
